Nella serata di ieri, un 55enne, con problemi psichiatrici e senza fissa dimora, mentre si trovava a bordo della linea urbana n. 23 dell’ATAF in attesa della fermata, senza un plausibile motivo dava in escandescenze.
Mentre l’autista dell’ATAF si prodigava ad aprire la pedana per consentire all’uomo, tra l’altro deambulante con una sedia a rotelle, di scendere dal mezzo, il 55enne, approfittando di una posizione rialzata gli sferrava un calcio al volto, fortunatamente senza provocargli lesioni.
Nella speranza di essere d’aiuto, si avvicinava un passeggero, un 21enne originario del Marocco, per assistere l’uomo nella fase della discesa dall’autobus, ma anch’esso veniva colpito violentemente dal disabile, con un poggiapiedi della sua carrozzina, provocandogli una ferita lacero-contusa al sopracciglio sinistro.
Il responsabile, un italiano, veniva identificato da un equipaggio del Nucleo Radiomobile di Firenze che provvedeva a denunciarlo a piede libero per i reati di interruzione di pubblico servizio, lesioni aggravate e porto ingiustificato di un bastone che brandiva nei confronti dei presenti.