Il console onorario di Israele a Firenze, Marco Carrai lancia un’iniziativa contro l’attacco di Hamas in Israele. “Uccisioni, rastrellamenti e decapitazioni di bambini non sarebbero mai dovuti succedere – aggiunge Carrai – sono fatti animaleschi”. Domenica in p.zza Duomo alle 17.30
“Non è il momento della terzietà perché ora la terzietà non sta con la verità dei fatti. Ragazzi inermi che stavamo ballando e bambini e anziani che stavano dormendo nei loro letti sono stati trucidati e deportati. Non si può essere ignavi di fronte a tutto questo. Che cosa ancora dobbiamo aspettare?”. Lo dice il console onorario di Israele Marco Carrai a proposito della manifestazione convocata per domenica alle 17.30 in piazza Duomo, di fronte alla sede della Regione Toscana.
“Faremo una manifestazione aperta a tutti, chiedendo di venire a portare sostegno e supporto a Israele perché non si può tacere davanti all’orrore che abbiamo visto che rimanda la memoria ad atti storici che pensavamo di avere ormai alle spalle” dice Carrai.
Che aggiunge “Uccisioni, rastrellamenti e decapitazioni di bambini non sarebbero mai dovuti succedere sono fatti animaleschi”.
Per Carrai questo Gaza – aggiunge Carrai – per colpa di Hamas è un luogo dove non si può ballare, non si può vivere e non si può avere alcun tipo di libertà”. Per l’iniziativa in programma domenica, fa sapere ancora Carrai “ho ricevuto sostengo bipartisan e sono contento che la larga parte delle forze politiche e imprenditoriali della città mi abbiano scritto per sostenere questa manifestazione per Israele”.