Dopo la vittoria al primo turno, per il Comune di Firenze è già iniziata la totogiunta che approderà in Palazzo Vecchio ad affiancare il Nardella Bis e si fanno gli ultimi conteggi per la definizione dell’assemblea che andrà a comporre il consiglio comunale.
Ci sono delle certezze dettate dai numeri e delle ipotesi frutto delle strategie politiche. Partiamo dalle prime: l’ex assessora Cecilia Del Re detiene il record con le sue oltre 2 mila preferenze e per la lista Pd oltre a lei entra una fitta schiera di assessori uscenti come Sara Funaro, Andrea Vannucci e Federico Gianassi. A seguire la giovane capolista Letizia Perini, Cosimo Guccione, Massimo Fratini, Nicola Armentano, il segretario del Pd cittadino Massimo Piccioli ed altri per un totale di 19 consiglieri del Gruppo Pd e 3 della Lista Nardella secondo i calcoli fatti dagli uffici in base alla legge elettorale vigente, e non ancora dati certificati ufficialmente dalla commissione elettorale.
All’opposizione il centrodestra vedrebbe entrare nel salone dei Dugento l’avversario Ubaldo Bocci, sei leghisti, Jacopo Cellai per Forza Italia insieme ad un altro esponente azzurro e Alessandro Emanuele Draghi per Fratelli d’Italia. Il resto degli scranni del consiglio comunale se li dividono Antonella Bundu della Sinistra Unita che oltre a lei vede sicuro il capolista di Firenze Città Aperta Dimitrij Palagi e il pentastellato De Blasi anche lui affiancato da un altro neo consigliere, Lorenzo Masi.
E veniamo alla futura Giunta Nardella Bis e alle ipotesi in campo. Si parla di 4-5 riconferme tra cui la plurivotata Del Re, l’uomo della tramvia Stefano Giorgetti e gli stessi Funaro, Gianassi, Vannucci e il rientro di Cristina Giachi.
L’uscente Giovanni Bettarini potrebbe entrare nello staff del sindaco mentre potrebbe fare il percorso inverso Tommaso Sacchi e da capo segreteria della cultura ottenere un assessorato. Tra le new entry possibili ci sarebbero poi i giovani zingarettiani Perini o Guccione, l’ex direttore della Caritas ed eletto consigliere Alessandro Martini, l’ex ambasciatore Marco Del Panta e da Avanti Firenze Francesco Grazzini forte delle sue 691 preferenze. Fra gli esterni si fa anche il nome del direttore Anci e ex sindaco di Scandicci Simone Gheri.
Per la presidenza del consiglio comunale in pole position l’assessora uscente ed eletta consigliera Alessia Bettini e l’altro uscente e rieletto Massimo Fratini. Rebus ancora sul nome del vicesindaco e la sostituzione del segretario generale approdato alla Corte dei Conti mettendo mano anche alla riorganizzazione della macchina comunale.