Ieri è stata aperta una variante per ‘ribaltare’ il cantiere e per dicembre è prevista la conclusione dell’intervento quando saranno terminate le opere presso il ponte sull’Ema.
Alle Cascine del Riccio di Firenze si è conclusa la terza fase dei lavori del ‘by pass’ stradale, opera importante per fluidificare il traffico in uno snodo decisivo tra le valli dell’Ema e della Greve: ieri è stata aperta una variante per ‘ribaltare’ il cantiere e per dicembre è prevista la conclusione dell’intervento quando saranno terminate le opere presso il ponte sull’Ema.
La nuova viabilità è scattata oggi con un semaforo provvisorio che consente di mantenere l’accesso all’abitato di Cascine del Riccio anche ai mezzi diretti alla zona artigianale di Ponte a Iozzi e ai bus della linea 36 di Ataf. “La viabilitĂ aperta oggi rappresenta un ulteriore passo avanti verso il completamento di questa opera molto attesa della popolazione – commenta l’assessore alla mobilitĂ Stefano Giorgetti – oltre che molto importante per la viabilitĂ della zona”.
Le precedenti fasi hanno visto l’apertura della nuova bretella di collegamento tra la rotatoria su via delle Cave di Monteripaldi e la zona artigianale di Ponte a Iozzi (grazie al nuovo ponte sull’Ema) e l’allargamento di via delle Cinque Vie in corrispondenza della strettoia vicino alla scuola Damiano Chiesa.
Il progetto ha comportato la realizzazione di consistenti opere di ingegneria stradale, con muri di sostegno di sottoscarpa, muri di controripa, una galleria artificiale, opere di sostegno. Le opere, inserite in un contesto paesaggistico caratteristico delle colline di Firenze, sono state progettate sulla base delle prescrizioni di Comune e Soprintendenza. I lavori hanno previsto la realizzazione di circa 700 metri di muri di sostegno in calcestruzzo armato rivestiti in pietra naturale e artificiale per un totale di 2.600 metri quadrati. Il nuovo percorso, lungo circa 900 metri, è su due corsie e con due banchine. Inoltre in corrispondenza della collina della ex cava, è stata realizzata una galleria artificiale di circa 40 metri. Tutta la strada è dotata di marciapiede pedonale e di attraversamenti. In corrispondenza del nucleo abitato di Cascine del Riccio è prevista la realizzazione di una barriera acustica di circa 100 metri. Particolare attenzione è stata posta ai tappeti stradali che sono stati realizzati con miscele bituminose ad alta resistenza e con coefficienti di abbattimento acustico. La nuova carreggiata è stata inoltre dotata di impianto di smaltimento delle acque di piattaforma e per il tratto dall’abitato di Cascine del Riccio alla nuova rotatoria, di nuovi sottoservizi (acquedotto, gas, fognatura, telefonia).
Inoltre l’intera tratta è dotata di impianto di illuminazione con corpi illuminanti a led per il risparmio energetico.
L’intervento, finanziato completamente da parte di Autostrade per l’Italia nell’ambito dei lavori della Terza Corsia, ha un costo totale complessivo di 5 milioni di euro.