“La novità – ha spiegato il sindaco della Metrocittà Dario Nardella nel corso di una riunione a Palazzo Medici Riccardi – è che si apre un gruppo tecnico. Il progetto ha due fasi che ci porteranno alla realizzazione di questa metropolitana di superficie”.
Le due fasi sono state spiegate dall’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli: la prima è relativa “all’upgrade tecnologico” e “a interventi di miglioramento dell’infrastruttura” mentre la seconda è basata sulla realizzazione del tunnel e della stazione Foster. Successivamente, ha spiegato Ceccarelli, “avremo spazi per la gestione del traffico regionale e quindi la differenziazione tra i tre livelli, traffico regionale, traffico metropolitano e urbano”.L’obiettivo della metropolitana di superficie è garantire, a regime, “un treno ogni dieci minuti”.
Dal piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), ha sottolineato Nardella, emerge “che la tramvia è un mezzo di trasporto efficace, è considerato dagli utenti una valida alternativa al veicolo privato. Si rileva anche che l’uso del treno come mezzo di trasporto urbano ed extraurbano, metropolitano, è molto apprezzato, tanto che abbiamo registrato in dieci anni un incremento del 30% fino quasi a toccare 70mila pendolari che ogni giorno prendono il treno.
Dal piano emerge inoltre che c’è un bacino potenziale di almeno altri 10mila passeggeri, pronti a lasciare l’auto in cambio del treno, a condizione che il servizio sia frequente e disponibile non solo nelle ore di punta ma anche nelle cosiddette fasce morbide”.