L’aggressione è avvenuta durante una lite avvenuta la notte scorsa in un hotel di via Faenza, a Firenze, dove la coppia, originaria del Friuli Venezia Giulia, alloggiava per una breve vacanza. La donna, 28enne, è stata medicata in ospedale e dimessa con una prognosi di 10 giorni.
Avrebbe picchiato la compagna colpendola con pugni e sbattendole la testa contro il muro facendole perdere i sensi. Poi, quando si è risvegliata, l’avrebbe minacciata di morte brandendo una bottiglia di vino rotta. Per questo un 28enne è stato arrestato la notte scorsa dalla polizia di Firenze, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Secondo quanto ricostruito, a partire dal 2016 l’uomo si sarebbe reso protagonista di altri episodi di violenza nei confronti della compagna, con la quale ha una figlia piccola. La lite che ha fatto scattare l’aggressione della notte scorsa sarebbe avvenuta per motivi di gelosia e perché il 28enne sospettava che la compagna intendesse lasciarlo. La polizia è intervenuta nell’albergo su richiesta della madre della 28enne, che ha dato l’allarme dopo essere stata contattata dalla figlia