Dom 22 Dic 2024
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ToscanaCronacaFirenze, inchiesta bancarotte, Niccolò Donzelli chiede rito abbreviato

Firenze, inchiesta bancarotte, Niccolò Donzelli chiede rito abbreviato

Due richieste di patteggiamento e altre sette richieste per avere il processo in rito abbreviato sono state proposte dai difensori all’udienza preliminare odierna sull’inchiesta sui presunti fallimenti pilotati a Firenze, vicenda che vede 18 imputati tra commercialisti e amministratori di società.

Le accuse sono , a vario titolo, di bancarotta fraudolenta, falso e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Le richieste di riti alternativi potrebbero crescere nel prosieguo della stessa udienza preliminare alle prossime date. Oggi, intanto, al gup di Firenze Antonella Zatini hanno sollecitato il patteggiamento della pena, con l’accordo della procura, gli imprenditori Michele Pecchioli, amministratore di Aria Advertising (difeso dall’avvocato Umberto Schiavotti) e Massimo Grifoni, titolare della Paint srl (assistito da Francesco Maresca).

Invece, sette imputati, tra cui l’imprenditore Niccolò Donzelli (difeso da Matteo Ormi) presidente del cda di Antiche Tipografie e di Aria Advertising, due società finite al centro degli accertamenti della guardia di finanza, e il commercialista Vincenzo Pilla (assistito dagli avvocati Luca Bisori e Enrico Zurli) hanno chiesto di essere processati con processo abbreviato, rito che, com’è noto, comporta la riduzione di un terzo della pena in caso di condanna.

L’udienza preliminare prosegue il 14 novembre e non viene escluso che al giudice arrivino altre richieste di abbreviato o di patteggiamento. Nella vicenda, commercialisti e avvocati, secondo la procura di Firenze, avrebbero costituito una sedicente “squadra di pronto intervento all’ultimo miglio” per intervenire in aziende in stato di insolvenza prima della dichiarazione di fallimento. Ma, anziché individuare le soluzioni meno dannose per le società, i professionisti avrebbero occultato il dissesto e sistemato i documenti contabili per salvare gli amministratori.

Nel mirino della guardia di finanza sono finite cinque procedure fallimentari relative alle società Antiche tipografie srl, Aria Advertising, Paint srl, Gardner & co srl, I pioppi srl.