La pm Concetta Gintoli ha disposto il sequestro del suo smartphone per effettuare accertamenti volti ad escludere l’eventualitĂ che fosse al telefono al momento dell’incidente
La procura di Firenze ha indagato per omicidio stradale l’autista del bus Ataf coinvolto nell’incidente mortale verificatosi il 15 gennaio in via Datini a Firenze, nel quale è morto un 78enne, urtato dal mezzo pubblico mentre camminava lungo la carreggiata insieme al suo badante, rimasto lievemente ferito. Secondo quanto appreso, l’autista, di 59 anni, residente nell’Aretino, ha un’esperienza pluridecennale come autista di bus. Il pm Concetta Gintoli ha disposto il sequestro del suo smartphone per effettuare accertamenti volti ad escludere l’eventualitĂ che fosse al telefono al momento dell’incidente. Sequestrati anche gli abiti dell’anziano e del badante, al fine di individuare segni che possano aiutare a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Prevista oggi l’autopsia. Secondo prime informazioni, il 78enne, morto alcuni giorni dopo l’incidente, sarebbe deceduto per le gravi ferite alla testa avute nella caduta dopo l’urto.