Da questa mattina alle 6.30 mezzi del comune di Firenze, scortati da un nutrito schieramento di vigili e polizia, molti anche in borghese, sta portando a termine l’abbattimento di numerose piante in p.zza della Vittoria. Pochi i cittadini presenti. Situazione tranquilla.
Non è ancora chiaro al momento se si tratti di un intervento definitivo, se, come più probabile, si stia procedendo al taglio delle piante e dei rami ritenuti pericolosi. Di certo c’è che questa mattina alle 6.30 mezzi e personale tecnico del comune, accompagnati da vigili urbanio e polizia, si sono presentati in Piazza della Vittoria ed hanno cominciato il taglio.
Da mesi la piazza è al centro di una dialettica intesa tra i comitati cittadini e l’associazione p.zza della Vittoria, contrari al taglio dei pini, e l’amministrazione comunale che ha elaborato un progetto di riqualificazione della piazza. Nelle scorse settimane c’era stato un primo blitz di Palazzo Vecchio, ma in quell’occasione le motoseghe erano stata fermate dall’intervento di numerosi cittadini che avevano difeso gli alberi, convincendo il Comune a rimandare l’intervento.
Intervento che è stato realizzato questa mattina, alla presenza di pochi residenti, complice anche il periodo ferragostano.
Nutrito lo schieramento di forze dell’ordine con una ventina tra poliziotti e vigili urbani in divisa ed altrettanti in borghese a presidiare la piazza.
Solo sue giorni fa l’associazione .P della Vittoria aveva presentato alla stampa un progetto alternativo che era stato sottoposto alla valutazione degli assessori Del Re (ambiente) e Bettini (decoro urbano), basato sul presupposto che prima di qualsiasi decisione venisse studiato pianta per pianta il reale stato di salute dei pini.
Tra lo schieramento dei protestanti Vincenzo Ramalli, vicepresidente dell’associazione di Piazza della Vittoria, ha accusato un malore di una certa intensità ed è stato trasportato dal 118 all’ospedale di Careggi in codice rosso. Secondo il 118 la causa è neurologica, ora Ramalli è al pronto soccorso e ci sono accertamenti medici in corso.
“Vincenzo si è accasciato per terra e ha perso conoscenza – racconta l’altra vicepresidente dell’associazione Deanna Sardi – ora gli stanno facendo le analisi, lo stress è stato molto forte” anche perché stamattina è stata “una vigliaccata, con un dispiegamento di polizia e vigili che non avevo mai visto, erano almeno una trentina quelli che ci hanno tenuti a distanza”.
“Lo hanno fatto alla chetichella”, aggiunge Sardi sottolineando anche la mancanza di segnaletica per informare i cittadini dell’intervento che ha portato all’abbattimento di sei pini della piazza. Inoltre, l’associazione denuncia che “hanno tagliato questi pini con una perizia che non è loro, in maniera subdola, l’ha fatta un agronomo di Reggio Calabria non incaricato dal Comune ma un privato. Una perizia secondo noi non valida, un meschino espediente per far passare questi alberi da sani a malati, e abbatterli”. §
Sardi spiega infine che l’associazione ha “già fatto due esposti alla procura e ora faremo il terzo, ma è come se il Comune avesse voluto togliere il corpo del reato”.