Comune di Firenze e Manifattura Tabacchi hanno inaugurato oggi piazza delle Sigaraie, piazza Francesca Morvillo, via Elsa Morante, via Grazia Deledda e via Rita Levi Montalcini nella vasta area un tempo adibita alla lavorazione del tabacco, a due passi dalle Cascine.
“Questi nomi non saranno solo un toponimo, ma un gesto di rispetto e attenzione vera di questa amministrazione verso il contributo delle donne alla vita pubblica dell’Italia” lo ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella, commentando l’intitolazione di vie e piazze a quattro donne che hanno segnato la storia dell’Italia, e alle sigaraie che hanno lavorato nella ex fabbrica di sigari di Firenze per tutta la loro vita.
Per Giovanni Manfredi, presidente di Manifattura Tabacchi, “l’inclusione è tra i valori che ispirano il nostro progetto di rigenerazione urbana”, e “l’assenza delle donne nella toponomastica italiana conferma la necessità di promuovere una inclusione vera, che valorizzi e renda omaggio alle donne che hanno contribuito a fare la Storia del nostro Paese”.
Alla cerimonia erano presenti inoltre le assessore comunali Maria Federica Giuliani e Sara Funaro, e le rappresentanti della Cgil. “Era la nostra proposta, quella di intitolare una piazza alle sigaraie – afferma Cristina Arba (Coordinamento Donne Cgil Firenze) -, e ringraziamo Comune e Manifattura Tabacchi per averla accolta, siamo molto felici. Donne, lavoratrici, simbolo di Firenze e di lotte, donne che si organizzate sul lavoro per battersi per l’emancipazione, in primis economica, che significa libertà”.