La corsa che attraverserà la città dedicherà un pensiero speciale al capitano della Fiorentina tragicamente scomparso a marzo. Appuntamento domenica 25 novembre. Si punta al record di diecimila iscritti.
Si parte in piazza Duomo, poi si va verso i viali di circonvallazione: viale Matteotti, piazza della Libertà, poi Porta al Prato per proseguire in direzione Cascine. Un doppio anello all’interno del parco per poi attraversare Ponte alla Vittoria e da quel punto percorrere l’Oltrarno fino a Ponte Vecchio. Dopo Ponte alle Grazie si raggiungerà Santa Croce per il traguardo di metà gara.
Dalla piazza si torna sui lungarni e poi verso Campo di Marte, fino allo Stadio Franchi e passaggio all’interno del Firenze Marathon Stadium prima del ritorno in centro per l’ultimo anello nel cuore della città, Arrivo in piazza Duomo. Il tutto senza dislivelli, come previsto dalle regole IAAF.
Oltre alla maratona tradizionale, anche la Ginky Family Run: tre chilometri di corsa non competitiva riservata ai ragazzi e alle loro famiglie in programma sabato 24 novembre alle ore 15, alle Cascine. Domenica 25 novembre, inoltre, è in programma anche la “Marathonabile”: una corsa su handy bike che nasce con l’obiettivo di promuovere e valorizzare lo sport senza barriere.
La medaglia dell’edizione 2018 è stata disegnata da Clet Abraham, l’artista francese noto semplicemente come “Clet” che da molti anni vive e lavora a Firenze, famoso per le sue riletture o “manomissioni” dei cartelli stradali. Per realizzare la medaglia, Clet ha utilizzato il tratto stilizzato della segnaletica stradale per celebrare l’Uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci, raffigurando in modo dinamico il classico “omino” dei cartelli nel gesto della corsa.
Il presidente della commissione Cultura e Sport Maria Federica Giuliani ha detto, a margine della conferenza stampa di presentazione: “La Maratona di Firenze è cresciuta tanto e questa trentacinquesima edizione si arricchisce non solo di cultura e di sport ma anche di una memoria preziosa per tutta la città. Il Comune non poteva mancare e tutta Firenze partecipa al ricordo, ancora una volta, del capitano che tutti portiamo nel cuore.”
“Il chilometro 13 della Maratona di Firenze – conclude la presidente Giuliani – diventerà viola per ricordare Davide Astori.”
“Sappiamo quanto sia forte il legame tra Firenze e la Fiorentina – ha detto il vice presidente del club viola, Gino Salica – il nostro coinvolgimento in questa manifestazione si inserisce nel percorso che già da tempo ci vede partecipare a diverse iniziative con la città.”
“Il principale intento – ha spiegato Salica – è quello di ricordare Davide con gioia come avrebbe voluto lui e come fa piacere a noi, alla famiglia e ai compagni. Parteciperemo anche come Fondazione, per sostenere chi ne ha bisogno.”
“Speriamo di coinvolgere anche più di tre glorie viola per l’evento. Davide – ha concluso il vice presidente – era un grande atleta e uomo di sport ed è giusto onorarlo anche così”.