Toscana, per una serie di rapine aggravate nel centro di Firenze i carabinieri hanno arrestato un 35enne fiorentino.
L’arresto del fiorentino è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Federico Zampaoli su richiesta del pm Giovanni Solinas.
Le rapine sono avvenute nei primi dieci giorni del mese di dicembre. All’indagato sono attribuite sette rapine consumate e tre tentate, a danno di altrettante vittime, in via dei Neri, Piazza della Repubblica, via de’ Vecchietti, via Alamanni, Lungarno Torrigiani, via Nazionale, via Panzani e Piazza Santa TrinitĂ .
Due le principali modalitĂ che l’uomo avrebbe usato verso le vittime, o gravi minacce di violenza fisica, dicendosi armato di un bastone, di un coltello o esibendo una bottiglia di vetro rotta, o di violenza sessuale nel caso di donne. Così facendo si faceva dare il denaro oppure obbligava i malcapitati a prelevare presso sportelli bancomat.
Tutte queste rapine, secondo i carabinieri, gli avrebbero fatto conseguire, in soli quattro giorni, dal 3 al 6 dicembre, circa 800 euro in contanti, piĂą carte di pagamento, documenti personali, indumenti e vari smartphone.
La vicenda
L’arrestato si trova nel carcere di Sollicciano. All’uomo sono attribuiti i seguenti episodi: il 3 dicembre, in via Alamanni, ha costretto un uomo a consegnargli il giubbotto con denaro contante, documenti personali e carte di pagamento, per poi costringerlo a recarsi presso un vicino sportello atm.
Il 5 dicembre poi l’aggressore ha avvicinato una ragazza, in lungarno Torrigiani e, sotto minaccia violenza, l’avrebbe costretta a consegnare il denaro. In via Nazionale invece, avvicinata un’altra ragazza, l’avrebbe costretta a consegnargli lo smartphone e il denaro.
L’uomo non ha risparmiato neanche via de’ Vecchietti dove, una ragazza sulla via del lavoro, è stata costretta a prelevare denaro contante a uno sportello Atm per poi essere molestata sessualmente dall’uomo. La giovane, mentre il malfattore continuava a ripetere che non le avrebbe fatto altro solo perchĂ© si presentava come “brava ragazza”, è riuscita a scappare terrorizzata.
Nello stesso giorno poi l’uomo fiorentino ha avvicinato anche altre due persone, afferrandole per un braccio con forza, minacciandoli e intimando loro di consegnargli il denaro, per poi fuggire dopo che due passanti sono intervenuti a difesa dei malcapitati.
Altra vittima del fiorentino è una ragazza di 18 anni. L’uomo, dopo averle fatto cadere l’ombrello a terra, come pretesto, ha minacciato di ucciderla se non le avesse consegnato tutto il denaro.
Giunto poi in piazza della Repubblica l’uomo ha scelto come sua prossima vittima un’altra giovane ragazza. Dopo averla minacciata con un coltello, ritenendo esigua la somma di denaro che la giovane aveva con lei, l’indagato l’ha trascinata per un braccio in un vicolo, intimandole che l’avrebbe violentata e invitandola ad andare presso uno sportello Atm per prelevare.
In piazza Santa Trinita il fiorentino ha colpito ancora, minacciando un ragazzo dopo averlo afferrato con violenza per le mani. PiĂą tardi l’uomo ha aggredito un altra vittima, in piazza Madonna degli Aldobrandini, costringendoloa prelevare denaro a un bancomat.