Il terzo anno del servizio partirà da domani con gli steward che lavoreranno il venerdì notte, il sabato notte e la domenica notte dalle 23.30 alle 2.30, il tutto fino al 6 gennaio 2025.
In totale gli steward addetti alla sicurezza saranno 24, suddivisi in maniera prevalente fra le zone di Santa Croce, Santo Spirito, Sant’Ambrogio, Borgo La Croce-Pietrapiana fino alla zona di piazza dei Ciompi: si potranno trovare, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, anche in piazza Dalmazia, piazza Isolotto, piazza Dalla Piccola, San Jacopino e nelle aree fra via il Prato, via Gabbuggiani, la Leopolda e aree limitrofe, via del Caravaggio e piazza Matas. Gli steward, tutti qualificati, saranno coordinati dalla polizia municipale nell’ambito di un più ampio dispositivo di sicurezza gestito e coordinato dalla questura.
“Ripartiamo con gli steward che hanno funzionato nella gestione della movida nell’estate scorsa e nel presidio di alcune piazze – ha spiegato il sindaco di Firenze Dario Nardella -. L’obiettivo è prevenire situazioni di disturbo da parte delle persone che frequentano le piazze della movida e evitare cattivi comportamenti che troppo spesso generano degrado e insicurezza”
“Il progetto durerà molti mesi -ha sottolineato Nardella- fino al 2025, perché grazie alla presenza degli steward, in costante contatto con la polizia municipale e con le forze dell’ordine, vogliamo prevenire problemi e a rassicurare i cittadini nelle ore notturne”. “Il progetto di sicurezza partecipata sta funzionando – ha aggiunto l’assessora alla Sicurezza urbana Benedetta Albanese – e per questo riproponiamo il servizio che serve ad aumentare gli occhi sulla città nelle strade più frequentate e in quelle che più hanno bisogno di controlli”.