Site icon www.controradio.it

Firenze: multato per orinare in strada, legali annunciano ricorso

Municipale di Prato

‘Era a lavoro, dopo le 18 nessun bar per andare in bagno’, ricorso annunciato dai legali della persona che è stata multata con una sanzione da 3 mila euro dopo aver orinato in strada

“Prendiamo atto delle dichiarazioni del sindaco, ma allo stato attuale chi per lavoro è costretto a stare fuori dalle 18 alle 22 non ha possibilità di fermarsi in un bar o in un esercizio pubblico per andare in bagno”. Lo affermano gli avvocati Mattia Alfano e Massimo Nistri, legali dell’uomo multato dalla polizia municipale a Firenze con una sanzione da 3mila euro per aver orinato in strada, dopo il post su twitter del sindaco Dario Nardella che nei giorni scorsi ha pubblicato sul social la foto del verbale. I legali spiegano che presenteranno ricorso contro la multa.

“Il fatto di cui è accusato il nostro cliente – spiegano Alfano e Nistri – è grave, per come lo si legge, ma non è circostanziato”. “Non è stata data la possibilità – proseguono i legali – di valutare se, ad esempio, la circostanza relativa alla chiusura dei locali alle 18 impedisca di fatto, a chi si trovi nel centro fiorentino, di trovare una soluzione ad un’impellenza fisiologica. Si è pensato a chiudere i bar e i locali alle 18 ma non si è pensato a cosa accade tra le 18 e le 22 a colui che, non soggetto a coprifuoco, ha da soddisfare un’esigenza – che si era abituati a soddisfare con la scusa di un caffè al bar – che oggi non è più possibile fare, senza alternative valide, in determinate circostanze orarie (h 18- h 22). Non sono state previste delle stazioni di wc chimici, ad esempio”.

Exit mobile version