I 180 bambini della scuola materna Niccolini lo hanno voluto ricordare comprando una pagina de La Nazione in cui compaiono i nomi delle famiglie e degli insegnanti
Un custode-papà, unico tra sette colleghe della materna di Firenze Niccolini. Lunedì scorso però Angelo Nicola Scalzone, 56 anni, originario di Aversa, è morto in seguito a una grave malattia e oggi, sulla Nazione di Firenze, i 180 bimbi della scuola attraverso i loro genitori, e gli insegnanti, gli hanno dato l’ultimo saluto comprando una pagina del giornale. “Se solo sapessi l’enorme vuoto che hai lasciato nei nostri cuori, se solo vedessi i nostri occhi pieni di lacrime, ma le persone muoiono solo quando vengono dimenticate, se sapremo ricordarti sarai sempre con noi, lassù tra le nuvole continua a far volare i tuoi aeroplanini di carta’ è scritto sulla pagina, nella quale campeggia una foto di Nicola e poi i nomi di quanti lo hanno voluto salutare così.
Scalzone, questo il ritratto fatto poi in un articolo del quotidiano, era speciale: oltre a conoscerli tutti per nome, era sempre pronto a consolare i bambini e corredava il foglio del menù per piccoli e genitori con battute in napoletano. Senza figli, un anno fa aveva scoperto di essere malato.