Firenze, è nato un nuovo parco dentro il parco di San Donato in Polverosa, a Novoli, dedicato alla giustizia, all’ambiente e alla salute.
Il nuovo parco di ‘giustizia, ambiente e salute’ è una porzione di verde con 18 nuovi alberi ad alto fusto dedicati ad altrettanti promotori di giustizia e bene nel senso più ampio del termine.
Promotori che hanno dedicato la loro vita al benessere della società e dell’ambiente dove hanno vissuto, come: Mara Baronti, Simone Borgheresi, Gabriele Chelazzi, Paolo Coccheri, Danilo Cubattoli, Natale De Grazia, Luana D’Orazio, Cinzia Cecilia Filipponi, Mario Fortini, Catia Franci, Roberto Grippo, Nicoletta Livi Bacci, Alessandro Margara, Fioretta Mazzei, Lapo Puccini, Lorena Quaranta, Rosalba Silvaggio e Valerio Valignani.
Il parco è stato inaugurato con un convegno al quale hanno preso parte, tra gli altri, gli assessori comunali all’ambiente Andrea Giorgio e al welfare ed educazione Sara Funaro.
L’intervento, come si legge in una nota, ha previsto anche l’installazione di sei panchine e di una bacheca che riporta informazioni sul progetto e sugli eventi culturali collegati.
Le dichiarazione di Andrea Giorgio e Sara Funaro
“Questi nomi e le loro storie – ha dichiarato Andrea Giorgio – verranno raccontate a tutti i frequentatori di un parco che sarà sempre più bello e vivo al centro del quartiere, a completamento di una trasformazione che ha fatto rinascere al posto di fabbriche abbandonate e inquinamento una nuova area della città dove si studia, lavora e vive e che oggi, anche grazie al parco San Donato che diventerà sempre più pieno di alberi, è una zona in evoluzione continua, vivace e vivibile”.
“Questo parco -dice invece Funaro- racchiude in sé temi importanti come la giustizia, l’ambiente e la salute, sui quali stiamo puntando molto come amministrazione, anche nelle scuole con progetti che mirano a formare e sensibilizzare i nostri ragazzi.”
“Vivere questo parco -conclude- offrirà l’occasione di ricordare personalità che hanno lasciato il segno in città come, ad esempio, Fioretta Mazzei, don ‘Cuba’, Paolo Coccheri e Alessandro Margara”.
