Firenze, nella mattinata di oggi un gruppo di studenti e studentesse ha occupato il liceo Michelangiolo e il liceo Dante.
Uno striscione con il volto del Padre della Lingua Italiana e una scritta “Questo sistema scolastico è un inferno” appesa fuori dall’istituto occupato. Questa l’immagine alla quale i giovani studenti del Liceo Dante hanno affidato la loro protesta.
Una protesta contro “l’abominevole gestione del sistema scolastico negli ultimi anni” che prosegue con le politiche messe in atto dal nuovo governo. Così ha spiegato il comitato di occupazione del Michelangiolo: le motivazioni dell’occupazione sono molteplici, infatti i giovani studenti oltre a protestare contro il nuovo governo per le imposizioni che verranno messe in atto in campo sociale e repressivo ancora più strette, condannano “la gestione della situazione riguardante l’immigrazione” e rifiutano “un sistema scolastico basato unicamente sulla valutazione numerica, che alimenta la competizione tra studenti e il clima di tensione interno alle classi, la quale incide sull’inclusione di ciascun individuo, impedendo la crescita personale e lo sviluppo di un pensiero critico”.
Inoltre, gli studenti chiedono l’utilizzo immediato di fondi per risolvere le molteplici carenze strutturali di diversi plessi fiorentini e l’immediata abolizione dei Percorsi trasversali per l’orientamento. Questi ultimi sono visti come “l’ennesimo strumento utilizzato per rendere la scuola ancora più funzionale ad un inserimento passivo dell’individuo nelle logiche del mercato, perché una scuola aziendalizzata e industrializzata allontana dall’unico obiettivo che essa dovrebbe avere: la formazione personale, culturale e di un pensiero critico che permetta un inserimento attivo nella società“.