In totale i soldi raccolti da Firenze Parcheggi sono 9.782 euro che verranno destinati allâassociazione Lilea onlus e serviranno per finanziare lâacquisto di medicinali e dispositivi sanitari in modo da consentire ai bambini dellâospedale oncologico pediatrico âOkhmatdytâ di Kiev (che è stato bombardato) di proseguire le terapie.
âDi fronte alla tragedia che ha colpito il popolo ucraino abbiamo sentito il dovere di fare la propria piccola parte destinando il ricavato dellâincasso di Natale delle nostre strutture ai tanti bambini ucraini che in questo momento stanno vivendo una situazione drammatica â ha spiegato Carlo Bevilacqua, presidente e amministratore delegato di Firenze Parcheggi -. Non avrei mai pensato di dover, al giorno dâoggi, fare una donazione conseguenze ai sacrifici imposti ad una popolazione da un conflitto bellico nel nostro continenteâ.
Firenze Parcheggi ha dunque scelto di devolvere lâincasso del 25 dicembre 2021, in totale 9.782 euro, allâassociazione Lilea onlus per finanziare lâacquisto di medicinali e dispositivi sanitari in modo da consentire ai bambini dellâospedale oncologico pediatrico âOkhmatdytâ di Kiev (che è stato bombardato) di proseguire le terapie. Attualmente lâassociazione Lilea onlus è impegnata a sostenere e aiutare la popolazione ucraina colpita dalla guerra.
Per Firenze Parcheggi la decisione di devolvere lâincasso del giorno di Natale è una âtradizioneâ che continua dal 2015: in passato ad esempio la societĂ aveva deciso di donare tre ventilatori polmonari al pronto soccorso di Careggi, nel pieno dellâemergenza legata al Covid. Yulia Muts, presidente dellâassociazione Lilea onlus, ha ringraziato âFirenze Parcheggi, questa donazione ci permette di poter acquistare i medicinali necessari allâospedale. Sono morti tanti bambini, ne muoiono ogni giorno e noi cerchiamo di aiutare. La nostra associazione continua a raccogliere fondi per le iniziative umanitarie finalizzate ad inviare aiuti concreti in Ucrainaâ. In merito al conflitto âoggi ci sono degli incontri, si spera che venga risolta la situazione. Noi siamo ottimisti, avremo la paceâ.