Ha reagito a un controllo da parte di una pattuglia dei militari dell’esercito, ieri mattina all’interno della stazione Santa Maria Novella di Firenze, sferrando calci e pugni, poi ha fatto lo stesso nei confronti di una guardia giurata e di alcuni agenti della polfer intervenuti per cercare di calmarlo.
E’ stato immobilizzato e arrestato dai poliziotti, dopo aver reagito durante un controllo. Feriti in modo lieve un militare, un poliziotto e la guardia giurata, che hanno riportato prognosi comprese tra i cinque e gli otto giorni.
Secondo quanto riferito, il controllo è scattato dopo che alcuni commercianti avevano segnalato ai militari in servizio in stazione la presenza del 27enne, riconosciuto come colui che nei giorni scorsi aveva tentato alcuni furti nei negozi della zona. Di fronte alla richiesta di mostrare cosa aveva nello zaino, ha reagito con minacce di morte e sferrando calci e pugni.
L’uomo, un 27enne nigeriano, si è calmato neppure all’interno degli uffici della polfer, dove ha danneggiato alcuni oggetti. Visto lo stato di agitazione, è stato portato in ospedale, dove dalle analisi è emerso che agiva sotto l’effetto di cannabis, metadone e alcol. Una volta riportato alla calma grazie all’intervento dei sanitari, è stato arrestato per i reati di minacce aggravate, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento.