Uomo ferito alla testa, interviene la polizia. M5s: ‘area Mercafir abbandonata a se stessa’.
Intervento della polizia intorno alle 6 nell’area Mercafir per un uomo che si trovava a terra con una ferita alla testa. La vittima, un 55enne che verserebbe in condizioni non gravi, avrebbe raccontato agli agenti di essere stato colpito con pugni e bastoni da un gruppo di persone, che avrebbero cercato di rapinarlo, tentando di portargli via casse di frutta e verdura appena acquistate insieme a un amico. Sull’episodio sono in corso accertamenti della polizia che è al lavoro per vagliare il racconto del 55enne e per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
“L’area del mercato ortofrutticolo di Firenze pare abbandonata a se stessa: troppi gli episodi violenti, occorre ristabilire legalità e sicurezza nell’interesse di tutti i cittadini che ogni giorno frequentano le strutture”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Gabriele Bianchi. “Le immagini registrate questa mattina all’interno del circuito del mercato – prosegue – testimoniano ancora una volta un enorme deficit di sicurezza”.
Il mercato ortofrutticolo, istituito nei primi anni ’70 nella zona di Novoli, è uno dei principali luoghi di trasformazione e commercializzazione all’ingrosso di frutta, verdura, carni, prodotti ittici, fiori e piante della Toscana. Un’area che si estende per circa 290mila metri quadrati, di cui poco meno di 100mila coperti. “Un mercato enorme – evidenzia Bianchi – dove dovrebbe regnare la legalità. E invece ricordo che nel dicembre 2017 presentammo in Regione un’interrogazione a risposta scritta in seguito a brutti episodi criminali che avevano visto coinvolte numerose persone. In quel caso si parlò di estorsione. E quel che è accaduto in queste ore pone ulteriore allarme sul Mercafir. Per chiediamo a chi di dovere di potenziare la vigilanza interna, così come occorre aumentare i controlli in entrata e in uscita: un mercato di questa importanza non può e non deve essere abbandonato a se stesso e in balia delle scorribande di gruppi o singoli che non rispettano le leggi”.