âGli agenti hanno fatto solo il proprio dovereâ: recita cosĂŹ lo striscione appeso sotto Palazzo Vecchio a Firenze dai gruppi politici Lega, Fdi, Fi, Centro e Ital Exit che stanno inscenando un presidio a sostegno dei lavoratori della polizia municipale, dopo lâepisodio del venditore ambulante senegalese immobilizzato a terra nel corso di un fermo per lâidentificazione il 5 aprile scorso.
âDiamo solidarietĂ a tutto il corpo della polizia municipale, rimuovere il reparto antidegrado per noi è una follia â ha detto il capogruppo della Lega Federico Bussolin -. Anzi, diamo i taser alla municipale. Respingiamo poi le accuse del console del Senegal: vorrei rivolgermi a lui per chiedergli in aiuto a rispedire a casa tutti coloro che sono illegalmente in cittĂ â.
La Lega sabato proporrĂ una raccolta firme a favore del taser. Alessandro Draghi, capogruppo Fdi, ha detto che la âsinistra, con la manifestazione di sabato, ha strumentalizzato lâaccaduto. Non mi è piaciuto lâatteggiamento del sindaco Nardella: non si può cambiare posizione a seconda di come tira il vento, ci si deve fidare degli agenti di municipale, tentennare è un erroreâ. Antonio Montelatici del gruppo Centro ha ribadito âla vicinanza agli agenti. Non a parole ma a fatti, visto che in Consiglio sono stati presentati diversi atti a tutela della polizia municipale. Gli agenti andrebbero muniti di body cam, di taser e bolawrap per evitare il âblocco meccanicoâ che non piace a tanti cittadini. Firenze non è certo razzista. Nardella avrebbe dovuto difendere fin da subito i suoi agentiâ.
âTotale solidarietĂ â anche da parte di Italexit, mentre Roberta Pieraccioni in rappresentanza di Fi (è consigliere di quartiere) si è detta âallibita per il modo in cui è stato strumentalizzato questo episodio. Il sindaco doveva prendere le difese degli agenti della municipale. Come FI noi abbiamo dato subito vicinanza agli agenti, Marco Stella è stato chiaroâ.