Al Comune di Firenze è stato assegnato per la scuola secondaria di primo grado Italo Calvino un finanziamento di 7,6 milioni di euro nell’ambito del Pnrr per la ‘Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici’.
La scuola Calvino, che si trova in via Maffei, sarà completamente demolita e ricostruita: attualmente è costituita da tre blocchi distinti e ha aree per attività all’aperto opportunamente recintate. Tra gli interventi previsti anche quelli dal punto di vista sismico.
Si tratta del primo finanziamento del Pnrr sui cui è arrivata risposta ma, si fa sapere da Palazzo Vecchio, l’amministrazione è in attesa di risposta su altri progetti legati alle scuole 0-6 anni.
Dal punto di vista energetico, si fa sapere da Palazzo Vecchio, il nuovo edificio avrà una classe energetica ‘Nzeb-20%’, ovvero sarà un edificio a energia quasi zero: con la nuova scuola saranno quindi risolte tutte le criticità ‘energetiche’ rilevate nell’edificio attuale.
La nuova scuola Calvino ospiterà in totale 375 studenti e avrà aule ‘speciali’ come i laboratori di scienze, linguaggi dell’arte, di musica. L’aggiudicazione dei lavori è prevista per il 20 settembre 2023, la fine per il 31 marzo 2026.
Il Ministero curerà direttamente la progettazione di fattibilità tecnica ed economica tramite un concorso di progettazione, mentre il Comune seguirà le fasi successive di progettazione e la realizzazione dell’opera.
“Siamo molto soddisfatti per avere ricevuto il finanziamento per realizzare la nuova scuola Calvino perché ci permetterà di avere una nuova scuola bella, sicura e attenta all’ambiente – ha detto l’assessore all’educazione di Palazzo Vecchio Sara Funaro -. Questo progetto è un tassello di un ampio piano di miglioramento dei nostri istituti scolastici al fine di garantire una migliore qualità della vita scolastica e una maggiore efficienza energetica”.
Il Comune, sulla base di un’analisi costi-benefici, ha ritenuto opportuno abbattere e ricostruire l’edificio che ospitava il Calvino.