Concentramento in piazza dei Ciompi alle 18.30 per esprimere solidarietà a Mimmo Lucano, il sindaco di Riace arrestato oggi con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
“Nella Calabria asfissiata dalla ‘ndrangheta e dalle sue logiche criminali, le istituzioni attaccano i simboli della resistenza e della solidarietà: ancora una volta indicano come ‘fuorilegge’ gli ultimi e chi li difende” si legge in una nota di Pap (potere al popolo) che organizza il presidio.
Si schierano in difesa di Lucano anche i consiglieri regionali di Sì Toscana a Sinistra, Tommaso Fattori e Paolo Sarti: “Se c’è un reato contestabile a Domenico Lucano – affermano in una nota congiunta – è probabilmente quello di solidarietà. Altri non ne vediamo. Lo abbiamo invitato a un convegno che si dovrà tenere a Firenze, lo aspettiamo a braccia aperte”.
Le accuse odierne a Lucano, afermano inoltre, “arrivano in un clima di ‘persecuzione’ di chiunque si occupi in positivo di migranti, com’è successo per le Ong, il sistema Sprar e perfino parrocchie come quella di don Biancalani”.
“L’arresto di Mimmo Lucano ha tutto il sapore di essere la sferzata finale di un attacco politico contro chi rende l’integrazione possibile. Ho fiducia nella magistratura, sono convinta che farà chiarezza sulla vicenda”, il commento poi di Serena Spinelli, capogruppo di Articolo Uno Mdp in Consiglio regionale e coordinatrice Mdp Toscana, che esprime vicinanza e solidarietà al sindaco di Riace.