Firenze seconda in Italia tra le città smart. Lo afferma ICity Rank 2019, il rapporto annuale di Fpa, che fotografa la situazione delle città italiane più vivibili e più vicine ai bisogni dei cittadini. Prima è Milano e terza Bologna.
Secondo il rapporto, Firenze è lontana solo due punti da Milano nella classifica generale (684 punti contro i 686 del capoluogo lombardo) grazie al primo posto nella qualità sociale e trasformazione digitale e al buon posizionamento nella capacità di governo (2), tutela ambientale (5) e mobilità sostenibile (3).
“Firenze – commenta il sindaco Dario Nardella – conferma il secondo posto rispetto allo scorso anno ma non si accontenta: pur felici del risultato vogliamo continuare sulla strada intrapresa per raggiungere il gradino più alto del podio investendo sempre di più in mobilità sostenibile, servizi digitali e wifi. Credo che Firenze possa davvero diventare la capitale italiana dell’innovazione”. “Abbiamo di recente lanciato la app IF di infomobilità – ricorda il sindaco -, il lavoro sugli Opendata sta andando avanti (1626 dataset rilasciati finora), il wifi pubblico ad oggi conta 2140 hotspot, sempre in via di estensione. Lo scorso anno abbiamo lanciato la Smart City Control Room che stiamo estendendo con un nuovo fronte, l’analisi dei dati del turismo. In più a breve nascerà la Control room del traffico cittadino”.
Altri esempi: l’area istruzione è all’avanguardia nei servizi online con ad esempio i nidi full-digital con SPID; nel settore del verde è in atto la sperimentazione della ‘smart irrigation’ con ‘IoT’ (Internet of Things) nei giardini della Leopolda e delle ex Officine Galileo; in centro ci sono 10 cestini ‘intelligenti’ che segnalano quando sono colmi e funzionano a energia solare. (edl)
Per approfondire il rapporto:
https://d110erj175o600.cloudfront.net/wp-content/uploads/2019/11/I-City-Rank-2019.pdf