Sgomberato questo pomeriggio dalla polizia l’edificio di due piani, in via del Romito a Firenze, che era stato occupato ieri da alcune famiglie sfrattate, guidate da rappresentanti del comitato inquilini.
Le operazioni si svolte senza particolari problemi di ordine pubblico. Secondo quanto spiegato dalla polizia, al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine, all’interno dello stabile di via del Romito era presente una sola famiglia, che è stata accompagnata fuori dallo stabile. Nei pressi dello stabile si sono riuniti alcuni militanti del comitato inquilini per protestare contro lo sgombero.
“Ringraziamo le forze dell’ordine per l’intervento tempestivo” dichiarano gli assessori alla Casa e Welfare Sara Funaro e al Patrimonio Federico Gianassi che ieri, dopo l’occupazione, avevano immediatamente chiesto lo sgombero. “Nella palazzina non era presente nessun minore e le operazioni si sono svolte senza problemi”. Gli assessori replicano alle accuse di svendita degli alloggi popolari. “Ancora una volta si mistifica la realtà : questi appartamenti non sono mai stati alloggi di edilizia residenziale pubblica. E tutto questo solo per fare lotta politica e portare avanti un’attività basata sull’illegalità strumentalizzando persone in difficoltà . Noi invece le case le diamo alle famiglie che hanno bisogno, che rispettano le regole facendo domanda e mettendosi in lista di attesa”.
Per quanto riguarda l’immobile di via del Romito, gli assessori ricordano che il ricavato della vendita sarà tutto reinvestito in spese di carattere sociale, in particolar modo per far fronte all’emergenza abitativa. “Anche questo rientra nell’impegno che fin dall’inizio questa Amministrazione ha profuso sull’emergenza abitativa come testimoniato, tra l’altro, dalla decisione di acquistare immobili sul mercato per alloggi di transizione destinati all’emergenza abitativa” concludono Funaro e Gianassi.