Hanno raggirato un anziano derubandolo della carta di credito dopo essere entrati in casa sua spacciandosi per tecnici del gas, poi, alcune settimane dopo, hanno tentato il bis con una truffa analoga a una donna di 82 anni, fuggendo però all’arrivo dei carabinieri chiamati da un vicino di casa.
Con quest’accusa due uomini di 31 e 61 anni sono stati condannati dl tribunale di Firenze rispettivamente a 4 anni e 8 mesi e a 4 anni di reclusione, per i reati di furto in abitazione, indebito utilizzo di carte di credito, violazione di domicilio e tentata truffa. Le truffe dei “tecnici” sono avvenute tra settembre ed ottobre 2018.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Sandro Cutrignelli, in un caso i due, presentatisi come addetti al controllo del gas, derubarono la vittima, 87enne, della carta bancomat, prelevando nei giorni successivi 1.750 euro. Per essere più convincenti si presentavano come addetti di una società di servizi della provincia di Prato per la quale uno dei due aveva, peraltro, effettivamente lavorato in passato.