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Firenze, visite gratuite al ‘cuore medievale’ sotto p.zza Repubblica

Repubblica

Le visite guidate, gratuite, si svolgeranno la mattina del 31 marzo e del 7 e 8 aprile (necessaria la prenotazione). Piazza della Repubblica è da sempre la ‘piazza’ di Firenze, dalla sua fondazione in epoca romana fino ai giorni nostri

La Firenze romana e medievale riaffiora sotto il lastricato ottocentesco di piazza della Repubblica: è quanto sta avvenendo con gli scavi avviati dal Comune per la ripavimentazione. In programma anche visite guidate temporanee per visitare un pezzo inedito di città. I cantieri hanno aperto, dopo 130 anni, una finestra sulla lunga storia della piazza: dal foro romano all’assetto ottocentesco. Le visite guidate, gratuite, si svolgeranno la mattina del 31 marzo e del 7 e 8 aprile (necessaria la prenotazione). Piazza della Repubblica è da sempre la ‘piazza’ di Firenze, dalla sua fondazione in epoca romana fino ai giorni nostri: vi sorgeva il Foro di Florentia, con il tempio dedicato alla Triade Capitolina, e si incrociavano il cardo e il decumano massimi, nel punto in cui ora si trova la Colonna dell’Abbondanza. Nel medioevo l’area fu circondata dalle torri delle più importanti famiglie fiorentine, con al centro il mercato.
Nel Cinquecento il tessuto abitativo circostante venne occupato dal ghetto, dove il granduca Cosimo I aveva obbligato a risiedere gli ebrei della città, così popoloso da comprendere due sinagoghe. Negli ultimi decenni dell’800, in occasione delle trasformazioni per Firenze Capitale, si sviluppò un’accesa discussione sulla necessità di ‘risanare’ l’area del ghetto. Prevalse il progetto di demolizione che, partito dall’area del mercato, interessò buona parte del centro cittadino cancellando l’antico tessuto medievale. Nel 1888 iniziarono le demolizioni: dopo il vecchio mercato furono distrutte torri medievali, chiese, le sedi delle arti, botteghe e case per realizzare la piazza nella sua attuale configurazione. Quanto ai lavori in corso, gli uffici comunali spiegano che l’intervento procede, anche se i ritrovamenti allungheranno di alcuni giorni i tempi previsti. I cantieri si chiuderanno a fine estate.
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