Un capolavoro del pittore fiammingo Jan van Huysum, ‘Natura morta’, appartenente alla collezione della Galleria Palatina di Firenze e razziato durante la ritirata dell’esercito nazista sul finire della Seconda Guerra Mondiale, si trova nella disponibilitĂ degli eredi del soldato che lo avrebbe rubato e portato in Germania.
E’ quanto risulta al Nucleo di tutela del patrimonio artistico dei carabinieri di Firenze che stanno indagando per tentata estorsione. Della vicenda si occupa oggi il Corriere Fiorentino facendo cenno a vari tentativi degli attuali possessori dell’ opera di chiedere denaro ad enti statali italiani, fra cui l’ex Polo museale fiorentino, in cambio della restituzione del dipinto.
Su queste pretese, segnalate ai carabinieri di Firenze dai funzionari delle sovrintendenze in vari anni, si sono innescate indagini dei carabinieri del Ntpc coordinate dalla procura di Firenze.
Secondo quanto emerge, la cooperazione con la Germania su un piano di polizia giudiziaria avrebbe subito una battuta d’arresto al momento di eseguire, seguendo gli accordi internazionali, il sequestro dell’opera presso gli attuali possessori, finalizzato al ritorno della dipinto nella collezione fiorentina a cui apparteneva fino al 1944.