Nella rsa Rosalibri di Greve in Chianti (Firenze) sono stati trovati nove anziani positivi al Covid 19 dopo essersi sottoposti all’esame diagnostico previsto dal protocollo sanitario.
“Gli ospiti che risiedono nella struttura versano in condizioni di salute non preoccupante” e “la Rsa ha assunto nei giorni scorsi tutte le precauzioni necessarie”, spiega il sindaco Paolo Sottani “effettuando a proprie spese due cicli di tampone per tutti gli ospiti da cui in entrambe le fasi sono emersi esiti negativi. La situazione che si è presentata alcune ore fa registra l’individuazione di una bolla che previsto l’isolamento dei nove casi di contagio”. Gli ospiti della Rsa positivi sono quattro donne e cinque uomini, resteranno in quarantena all’interno della struttura dove saranno garantiti i servizi di assistenza, controllo e monitoraggio.
“Nessuno dei casi si trova in gravi condizioni di salute – precisa il primo cittadino – gli anziani della Rsa riceveranno tutte le cure necessarie in loco, secondo una gestione condivisa dalla Asl e dal gestore della residenza sanitaria, e non saranno trasferiti in ospedale, evitando così spostamenti che potrebbero rivelarsi pericolosi”. Nel frattempo proseguiranno e si completeranno entro domani i tamponi cui si sottopongono sia il personale che gli ospiti della Rsa Rosalibri. Al momento le visite sono state bloccate e nessuno potrà accedere alla struttura dall’esterno, neanche i familiari dei contagiati.
“Chiedo – dice il sindaco – in particolare ai parenti degli ospiti di avere pazienza, è importante comprendere che la misura attivata favorisce l’interesse degli ospiti e va a tutela di tutta la comunità”.