Il Rettore dell’università per stranieri di Siena aveva definito L’istituzione della giornata del Ricordo per i martiri delle foibe come “il più clamoroso successo” di una “falsificazione storica revisionista”.
“Il più clamoroso successo” di una “falsificazione storica revisionista”: così, in un articolo a sua firma sul Fatto quotidiano, lo storico dell’arte e rettore dell’università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari definisce la giornata dedicata alla commemorazione degli eccidi nell’ex Jugoslavia note storicamente con il nome di Foibe.
Parole che non sono passate inosservate, e che hanno provocato l’immediata levata di scudi del centrodestra. in particolare della Lega.“Prima una componente della commissione pari opportunità della Regione Toscana – indicata dal Pd – plaude ai talebani, ora il rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari minimizza il dramma delle foibe. Dalla Toscana arrivano parole gravissime. È strano e preoccupante che Letta, sempre col ditino alzato e candidato nella Siena ferita dallo scandalo Pd-Mps, non apra bocca” dice il leader della Lega Matteo Salvini