Il viaggio per gli studenti delle scuole superiori toscane organizzato in occasione del Giorno del ricordo da Regione Toscana, Istituti storici toscano e grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, e Miur-Ufficio regionale, è in programma da oggi al 16 febbraio.
Il viaggio, spiega una nota, toccherà luoghi come Redipuglia, Gonars, Trieste, Basovizza, Padriciano, Fiume, Albona, e Fossoli. La Regione ha voluto così costruire un percorso sperimentale di formazione e conoscenza storica rivolto in particolare al mondo della scuola, e farsi carico di tutta quella complessità espressa dalla legge, la 92 del 2004, che riconosce il 10 febbraio quale Giorno del ricordo, per tradurla soprattutto in didattica.
Il vicepresidente della Regione, con delega alla cultura e alla memoria, Monica Barni, che ha organizzato il viaggio e che vi partecipa insieme ad una delegazione del Consiglio regionale, sottolinea che nel pensare l’iniziativa, “è stato necessario il contributo di studiosi, esperti, testimoni, associazioni che hanno permesso ai docenti e agli studenti toscani di prendere coscienza di un tassello importante della memoria italiana. La storia e la memoria sono gli strumenti per costruire un contesto di riconoscimento reciproco e di ascolto”, perché “investire sulla formazione e sulla conoscenza è il vaccino più forte contro l’odio, l’indifferenza e la xenofobia”.