Il procedimento ha riguardato lo stralcio relativo alla accuse di un giovane teste, presunta vittima di violenze emerse nel corso del processo principale sul Forteto, che ha portato alla condanna di Fiesoli per maltrattamenti e violenza sessuale.
Rodolfo Fiesoli, fondatore della comunitĂ di recupero Il Forteto in Mugello (Firenze), è stato condannato a otto anni di reclusione nel processo con rito abbreviato che lo ha visto imputato a Firenze con l’accusa di violenza sessuale nei riguardi di un minore ospite della comunitĂ . Il procedimento ha riguardato lo stralcio relativo alla accuse di un giovane teste, presunta vittima di violenze emerse nel corso del processo principale sul Forteto, che ha portato alla condanna di Fiesoli per maltrattamenti e violenza sessuale.
Nella sua requisitoria la pm Ornella Galeotti aveva chiesto per Fiesoli una condanna a 12 anni di reclusione. Il ‘guru’ del Forteto è stato condannato anche al pagamento di una provvisionale complessiva di oltre 80 mila euro a favore della vittima delle violenze e dei suoi familiari. Riconosciuto anche il danno d’immagine, da liquidarsi in separata sede, nei confronti della comunitĂ Il Forteto, rappresentata dall’avvocato Michele d’Avirro, che si era costituita parte civile nel procedimento.