Ieri a Migliarina c’è stato un presidio di Forza Nuova dove nei giorni scorsi la preside aveva cancellato, per poi ripensarci, i laboratori per la Festa del papĂ . Gli esponenti del partito di estrema destra hanno distribuito un volantino contro la direttrice scolastica ed invocato la difesa dei bambini ed il loro “diritto di crescere sani e coscienti di avere una mamma e un papĂ ”.
Non si è fatta attendere la risposta dei deputati Pd Emiliano Fossi e Marco Furfaro, che hanno annunciato un’interrogazione al Ministro dell’Interno su quanto avvenuto davanti alla scuola dell’infanzia Florinda. “Se c’è un luogo da cui la violenza verbale neofascista deve essere tenuta lontana, è quello dove stanno delle bambine e dei bambini. Invece a Migliarina, nel Comune di Viareggio, alcuni esponenti di Forza Nuova hanno organizzato un’azione intimidatoria proprio davanti a una scuola dell’infanzia”
“Hanno aggredito coi loro volantini e i loro slogan la preside colpevole di aver ascoltato il grido di dolore di famiglie senza padre e di aver cercato un modo per non far sentire esclusi i bambini orfani. I neofascisti – proseguono i due – sono liberi di preferire quella che ritengono la famiglia tradizionale, ma non possono intimidire e impaurire bambini e docenti di un asilo con le loro azioni e i loro slogan. Per questo chiediamo al ministro dell’Interno di fare chiarezza: quel presidio era autorizzato? Prefettura e Questura erano a conoscenza che esponenti politici di estrema destra avrebbero organizzato una manifestazione dai toni violenti davanti a un scuola? Il Ministro intende prendere provvedimenti per tutelare le bambine e i bambini che frequentano i nostri asili e le insegnanti?”.
“In attesa che il ministro intervenga – concludono – noi esprimiamo solidarietĂ umana e politica alla preside e invitiamo tutte le donne e gli uomini che hanno a cuore la libertĂ e il rispetto del diritto e della democrazia a mobilitarsi e far sentire la propria voce per fermare fin da subito ogni tentativo di intimidazione da parte dei neofascisti”.