Massa, Emiliano Fossi, candidato alla segreteria del Pd toscano per la mozione “Una nuova speranza”, è intervenuto davanti a circa 400 persone venute ad ascoltare la presentazione della sua candidatura e quella nazionale di Elly Schlein.
“Il Pd deve ripartire dalla lotta alle disuguaglianze. – ha detto Fossi – Non possono esserci una Toscana di serie A e una di serie B nelle condizioni sociali e nelle opportunità per donne e uomini. Ci deve essere una sola Toscana, giusta, aperta e libera”.
Stamani Fossi e Schlein, si spiega in una nota, hanno partecipato a due iniziative partecipate da centinaia di persone, a Massa come a Viareggio, mentre nel pomeriggio sono a Lucca, Pistoia e Prato.
“La costa e le aree interne della Toscana – ha affermato Fossi – stanno scontando un ritardo intollerabile in termini di infrastrutture e di occasioni di crescita, un ritardo per gran parte dovuto al fatto che dal governo nazionale c’è stata poca attenzione a questi territori. Il nuovo Pd deve ripartire da qui, dall’ascolto di donne e uomini che da troppo tempo si sentono cittadini di serie B. Dobbiamo lavorare ad accorciare le differenze che ancora persistono tra la zona centrale della Toscana da una parte e la costa e le aree interne dall’altra. E nel farlo dobbiamo mettere in cima alla priorità il bene più prezioso, la salute: la sanità pubblica non va solo difesa ma sostenuta e finanziata, anche ricorrendo alla leva fiscale nei confronti di chi ha redditi alti”.
“Il Pd toscano – ha concluso – deve ritrovare una sua centralità, un suo protagonismo. La grande partecipazione e l’entusiasmo che stiamo vedendo nelle iniziative di oggi ne è la dimostrazione. La Toscana dei buoni amministratori non basta più, ognuno faccia il suo mestiere: il partito elabori e proponga politiche innovative, confrontandosi senza pudori e paure con la giunta regionale”.