Firenze, presentato in Palazzo Vecchio il progetto di fattibilità tecnico-economica per il nuovo stadio Artemio Franchi.
“Lo studio Arup in anticipo ha consegnato il progetto di fattibilità tecnico-economica dello stadio Franchi – queste le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella – tra qualche giorno avremo anche il progetto per la parte relativa a Campo di Marte. Con questi documenti apriremo un confronto nella seconda metà di giugno con i cittadini di quartiere: intanto già oggi sono partite le lettere per la conferenza dei servizi preliminare: sarà veloce, coinvolgerà 25 soggetti, vogliamo chiuderla entro luglio”.
In podcast le dichiarazioni del sindaco Nardella nel servizio di Gimmy Tranquillo.
Sempre sulla conferenza dei servizi “siamo fiduciosi e tranquilli. I 25 soggetti potranno consegnare i documenti in tempi diversi, basta rispettare il termine del 7 luglio – ha continuato Nardella – Ci stiamo organizzando per poter appaltare i lavori già a luglio dell’anno prossimo se questo verrà confermato dal governo oppure entro la fine del 2023, secondo le regole generali del Piano nazionale di Recovery – ha aggiunto -. Per quanto riguarda il progetto sono più che raddoppiati gli sky box, ci saranno 14.000 metri quadrati di attività economiche e servizi dentro lo stadio, un parcheggio sotterraneo. Grazie alla tramvia e ai parcheggi lo stadio potrà ospitare 1.000 visitatori al giorno, al netto di quelle che sono le manifestazioni sportive”.
Tra le peculiarità il connubio sport-cultura: “Dietro la curva Ferrovia la più grande di esposizione di arte contemporanea – ha spiegato -. Ci sarà poi un auditorium per i congressi e per vedere le partite fuori casa”.
Sull’aumento dei costi delle materie prime per lo stadio Artemio Franchi di Firenze “non abbiamo timori perché il decreto 50 del Governo mette a disposizione un fondo di 3 milioni di euro che ci servirà per la quota parte di Firenze e i progetti Pnrr. Ci servirà anche per far fronte all’aumento del costo delle materie prime, inoltre se si dovesse confermare anche nel futuro siamo molto fiduciosi che il Governo provvederà a mettere a disposizione le risorse necessarie”.
“Con la Fiorentina i rapporti sono eccellenti – ha concluso Nardella – Abbiamo già attivato il tavolo tecnico previsto nella firma della convenzione di proroga della concessione dello stadio attuale: il tavolo è al lavoro. La decisione sulla concomitanza delle partite e del cantiere dovremo prenderla d’accordo con la Fiorentina. Ci sono due opzioni: quella di continuare a giocare col cantiere in corso e questo richiede più tempo per l’esecuzione dei lavori e l’opzione di giocare fuori dal Franchi”.