Firenze, un grande striscione con scritto ‘La nostra rabbia è energia rinnovabile’ ha aperto il corteo dell’undicesimo ‘Sciopero globale per la giustizia climatica’ di Fridays For Future.
Il capoluogo toscano, insieme ad altre città della regione, ma anche del resto d’Italia, ha ospitato venerdì mattina l’iniziativa di protesta lanciata da Fridays For Future Italia per chiedere agli Stati misure per contrastare il cambiamento climatico.
Molti gli striscioni e i cartelloni mostrati dai ragazzi. ‘Il clima sta cambiando perché noi no?’, si legge su uno. E poi ‘giustizia climatica ora!’, ‘Non c’è un pianeta B’ e ‘Meno fascisti, più ambientalisti’. Presente in corteo anche il collettivo di fabbrica Gkn con lo striscione ‘Insorgiamo’ e una grande bandiera della pace.
Dopo aver percorso il lungarno di Firenze, il corteo dei Fridays For Future Firenze – a cui secondo la questura hanno partecipato circa 300 giovani – è arrivato poco dopo le 11 in piazza Santa Croce, dove la manifestazione si è conclusa con interventi di realtà locali e associazioni tra cui pure la rete femminista ‘Non una di meno’.
I manifestanti hanno annunciato la loro adesione alla manifestazione promossa dai sindacati della scuola domani a Firenze dopo i fatti del liceo Michelangiolo e le critiche del ministro Valditara alla preside del liceo scientifico Leonardo da Vinci e alla protesta, l’11 marzo, a Piombino contro il rigassificatore.