In migliaia hanno sfilato stamani per le vie del centro di Pisa in occasione dello sciopero globale del clima promosso dal movimento internazionale Fridays for future (Fff), che da settimane ogni venerdì promuove iniziative, presidi, flash mob e manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di avviare politiche per la tutela ambientale e salvare il pianeta dal riscaldamento globale.
Sarebbe pisano il primo italiano che ha seguito l’attivista sedicenne svedese Greta Thumberg, appena candidata al Nobel per la pace per la sua battaglia ambientalista da cui nasce il movimento Fff. Bruno Fracasso, ventunenne studente di biologia, ha promosso il primo presidio Fff italiano il 30 novembre e “da allora siamo in piazza ogni venerdì”.
“Seguo Greta da tempo – dice – e lei è tra i miei followers su Instagram anche se non abbiamo mai avuto interazioni dirette. La prossima settimana, probabilmente a Roma, si terrà la prima assemblea nazionale dei militanti Fff”.
Senza il cappello dei partiti, per ora: “Interloquiamo con tutti – conclude Fracasso – ma le nostre tematiche sono inconciliabili con le politiche dei partiti sovranisti. Il Pd e la sinistra ci sostengono e da Zingaretti è arrivato un bel messaggio, ma per ora sono parole di facciata visto che sostiene la Tav e le grandi opere che sono nemiche dell’ecologia. Il M5s? E’ l’unico che ha nel programma tematiche ambientaliste, ma una volta al governo ha tradito quei valori. La verità è che in Italia siamo orfani dei Verdi”.
A Livorno, circa 500 studenti delle scuole superiori di Livorno hanno sfilato lungo le vie del centro, con in testa una delegazione del liceo scientifico Cecioni, istituto dove è stato fondato il comitato locale Fff.
Manifestazioni anche a Grosseto, Lucca, Carrara e Viareggio. Ad Arezzo nella mattina si sono svolti flash mob spontanei mentre la manifestazione si terrà nel pomeriggio. Flash mob anche a Prato.