Quasi 450 mila euro e oltre un anno di lavori per la Porta San Frediano a Firenze che domani sarà inaugurata, presente anche il sindaco Dario Nardella, dopo il restauro.
Tra i lavori eseguiti la realizzazione dell’impianto di illuminazione di servizio interno e del corrimano e delle ringhiere in ferro, finalizzati alla prossima apertura al pubblico con visite guidate. Al taglio del nastro, previsto per mezzogiorno, sarà presente il sindaco Dario Nardella. Appartenente alle mura trecentesche, la Porta San Frediano fu eretta tra il 1332 e il 1334 su progetto tradizionalmente ricondotto a Andrea Pisano.
Ha un fornice particolarmente ampio di otto metri, al quale corrispondono enormi battenti presumibilmente originali e ancora forniti di una fitta chiodatura. Sul fianco meridionale si leggono i resti del cammino di ronda che costituivano il collegamento alle adiacenti mura mentre sul fianco settentrionale si attestano le mura superstiti di Verzaia, concluse dal Torrino di Santa Rosa. La porta rimane la più maestosa tra quelle ancora esistenti, anche se mai compiuta in altezza e, come negli altri casi, ulteriormente ridotta negli anni immediatamente precedenti l’assedio di Firenze per adeguarla alle nuove esigenze militari indotte dall’uso dei cannoni e delle armi da fuoco.