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🎧 Funaro presenta le proposte sulla sicurezza. Sul parco delle Cascine “serve manager con budget dedicato”

La candidata a sindaco del centrosinistra a Firenze, Sara Funaro, ha presentato le proposte sulla sicurezza. Tra queste anche quella relativa al Parco delle Cascine per cui parla della figura di un “manager con budget dedicato con le indicazioni chiare per le attività da fare all’interno”. Sabato 18 maggio è in programma “Viviamo le Cascine!”, una passeggiata attraverso il parco con Funaro e tutti gli altri candidati della coalizione.

“Una priorità”. Ormai, in tutte le occasioni pubbliche, come da agenda, Sara Funaro torna sulla sicurezza in questi termini, un’urgenza figlia anche delle molte richieste dei cittadini incontrati attraverso “SaraIsIN”, l’iniziativa con cui la candidata sindaca del centrosinistra dialoga con i fiorentini raccogliendo suggerimenti e suggestioni. “Se guardo a quello che aveva dichiarato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con un post sui social nel 2022 (‘Pronti a ridare sicurezza alle nostre città abbandonate al degrado e al controllo di organizzazioni criminali’, n.d.r) – possiamo dire che l’effetto è fallimentare” – dice Sara Funaro nel giorno della presentazione delle proposte sulla sicurezza e la lotta al degrado nel capoluogo fiorentino. “Siamo a seicento giorni dall’insediamento del Governo, sul tema della sicurezza non abbiamo avuto nessun tipo di risposte, ma possiamo osservare l’aumento delle baby gang, dello spaccio e consumo di sostanze supefacenti, soprattutto nelle marginalità, l’aumento degli sbarchi, le carenze organiche nelle forze dell’ordine. A Firenze mancano più di 250 agenti. Se Schmidt vuole fare qualcosa di concreto, se vuole dare una risposta, venga con me a firmare la petizione” del Pd “per la richiesta degli agenti”. Poi, rispondendo alle dichiarazioni di sabato scorso del candidato del centrodestra Eike Schmidt secondo cui l’organizzazione della polizia municipale va rivista, Funaro ha spiegato che all’interno del programma c’è “tutta la parte dell’organizzazione degli agenti di polizia municipale” oltre “all’aumento dei vigili di prossimità e all’aumento dei reparti dell’anti degrado che fanno un lavoro di controllo del territorio importante. A Schmidt io rispondo in un altro modo: mi sembra che nel suo programma le idee che ha lanciato sono strampalate”, ad esempio sul “fatto di dire che va convocato una volta la settimana il Cosp, ma già viene convocato”, sul “fatto che lui convocherà il Cosp ma è il prefetto che lo convoca. È ovvio che la polizia municipale deve fare un lavoro importante, ma questo deve essere fatto in sinergia con le altre forze dell’ordine”.

“La città – ha proseguito Funaro – ha bisogno di risposte articolate e complesse e vanno date con una collaborazione interistituzionale e con tutte le attività che sono inserite nel nostro programma dal punto di vista culturale. Serve poi un presidio fisso al Parco delle Cascine, un progetto complessivo, perchè servono più proposte e più progetti. Abbiamo in corso anche la costruzione di un nido e la riqualificazione di altri spazi. Per gestire le Cascine serve senz’altro la presenza di agenti, che è fondamentale, ma serve anche una figura unica, un budget dedicato che tenga insieme tutte le risposte che devono essere date, dalle iniziative sportive a quelle della cultura e della socialità. L’unico modo per risolvere la questione delle Cascine è farle vivere con i cittadini, non è un caso che proprio sabato faremo una passeggiata partendo da Piazzale Vittorio Veneto fino al Piazzale Kenney. Sono il polmone verde più grande che abbiamo, devono essere delle famiglie, dei cittadini, dei ragazzi e questo si può fare riempiendole di attività”.

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