“Credo che il consiglio di indirizzo abbia fatto la scelta giusta, non poteva fare un’altra scelta, poi come collega mi auguro che Pereira possa assolutamente discolparsi da qualsiasi accusa”. Lo ha detto il sovrintendente della Fondazione del Maggio musicale fiorentino, Carlo Fuortes. a luglio e agosto concerti e opere a prezzi ‘pop’ nella Cavea del teatro
“Adesso che siamo fuori dai problemi dal punto di vista finanziario, il Maggio va rilanciato. Uno dei problemi del bilancio è la biglietteria, si deve lavorare di più e meglio. Le entrate da biglietteria e da sponsor, i ricavi in generale da esterni, devono aumentare” ha detto il sovrintendente della Fondazione del Maggio musicale fiorentino, Carlo Fuortes.
Che, riguardo all’ipotesi di un’integrazione del contratto per gli artisti del teatro, ha detto: “Stiamo parlando con il sindacato, è una cosa che deve essere fatta, ma deve essere fatta in parallelo al rilancio del Maggio dal punto di vista economico”. Sui conti ha spiegato che “entro giugno approveremo il bilancio consuntivo del 2023. Sicuramente la stagione estiva e la stagione autunnale hanno richiesto l’assestamento di bilancio” per il 2024, “che rimane con lo stesso utile e lo stesso margine, quindi si tratta di un ripensamento di numeri all’interno del bilancio”.
Infine sull’ipotesi che venga nominato un direttore artistico, Fuortes ha detto che sta “riflettendo, anche perché sto sperimentando la Fondazione, le sue forze. Nei teatri lirici è sempre meglio non dare per scontato nulla, quindi è possibile una cosa e l’altra”.
Fuortes ha anche annunciato una programmazione estiva che porta nella cavea del Teatro del Maggio, ovvero lo spazio all’aperto sul tetto da circa 1800 posti, un’opera lirica, il Barbiere di Siviglia, e un concerto sinfonico diretto da Hankyeol Yoon. La programmazione di ‘Estate al Maggio!’ prevede biglietti da 20 a 50 euro.
“La novità importante per il Maggio è che faremo in cavea opere in forma scenica – ha detto ancora Fuortes -. Credo che sia molto importante che un’istituzione come questa continui a svolgere un servizio anche nel periodo estivo non soltanto per i cittadini ma anche per i turisti”. Il Barbiere di Siviglia sarà messo in scena in cavea, il 18, 20, 22 e 24 luglio, mentre il concerto sinfonico-corale ‘Sogno d’una notta di mezza estate’ è in programma il 23 luglio.
“Quest’anno – ha aggiunto Fuortes – sperimenteremo la cavea con la buca per l’orchestra e un palco che possa consentire la produzione di opere. La cosa importantissima è che i prezzi saranno popolari, per l’opera ci saranno due prezzi: 50 e 30 euro”. I biglietti del concerto costano 20 e 40 euro. Fuortes ha poi spiegato che la stagione 2024 sarà “un esperimento della futura stagione estiva del Maggio”, il Festival del Maggio, ha precisato, “continuerà ad essere il centro assoluto dell’attività artistica, ma finito questo l’attività del Maggio deve continuare” e nei “prossimi anni deve essere molto anticipata e arricchita con più opere, un balletto, dei concerti”. Negli anni successivi, ha continuato ancora Fuortes, “il programma potrebbe allargarsi a generi diversi: generi musicali più leggeri e forme artistiche che tradizionalmente non sono offerte al Maggio. Quest’anno era troppo tardi, il prossimo anno sarà interessante parlare con operatori fiorentini e toscani per capire come poter collaborare”.