I carabinieri di Pistoia hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di tre albanesi ritenuti, a vario titolo e in concorso tra loro, responsabili di rapina, ricettazione e furto aggravato.
L’indagine, svolta dal nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Pistoia, sotto la direzione della locale procura, iniziata un anno fa e terminata il 26 marzo scorso, è partita da una serie di furti di piante per decine di migliaia di euro, verosimilmente destinate al mercato estero, perpetrati in danno di varie aziende vivaistiche della provincia di Pistoia, ma ha permesso anche scoprire altri reati che sarebbero stati commessi dagli stessi soggetti. Si tratterrebbe – spiega l’Arma – di una serie di attivitĂ delittuose perpetrate dal gruppo criminale tra cui la ricettazione di numerose monete di interesse collezionistico e valore, provento di furto in abitazione; una rapina impropria in danno di privati cittadini, avvenuta nel giugno 2022, nella cui circostanza gli indagati, per assicurarsi la fuga dopo un furto perpetrato in un vivaio, colpivano con una sassaiola il veicolo di un cittadino che, sopraggiungendo li aveva scoperti; il furto di rame (gronde e tubi pluviali) in danno di 10 distinte private abitazioni; il furto di due veicoli, nello specifico un autocarro e una macchina operatrice utilizzati per la commissione di ulteriori furti di piante messe a dimora nei vari terreni dei vivai della provincia. I tre indagati sono stati sottoposti alla misura restrittiva degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico presso le rispettive abitazioni in attesa del processo.