Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa (Firenze) saranno comune unico dall’1 gennaio 2019.
Lo ha sancito il Consiglio regionale, approvando all’unanimità la legge che dispone la fusione dei due comuni decisa con il referendum dell’11 e 12 novembre. La legge è arrivata in aula a pochi giorni dal voto, ha detto il presidente della commissione affari istituzionali, Giacomo Bugliani (Pd) illustrando la proposta all’Assemblea, “perché è previsto che il nuovo Comune, di Barberino-Tavarnelle nasca dal 1 gennaio e si dovrà quindi procedere a nuove elezioni già dal prossimo anno”.
La fusione tra i due Comuni, ha spiegato Bugliani, è arrivata al termine di “un percorso di fusione lineare e condiviso dai territori”. Bugliani ha ricordato i risultati del referendum, che “ha visto una vittoria netta e decisa del sì alla fusione”.
Su 4.858 votanti, ha ricordato, i favorevoli sono stati 3.888 e i contrari 1.132. “Una netta prevalenza del sì”, ha spiegato Bugliani, che arriva al termine di un percorso che ha visto “un livello di partecipazione molto elevato da parte dei cittadini”.