Firenze, dopo l’hackeraggio a danno profilo Facebook della Galleria dell’Accademia e le mancate risposte da parte del social network, la direttrice del museo ha proceduto con la denuncia.
Prima o poi si dovranno muovere perché li ho denunciati all’autorità garante” della protezione dei dati “perché qui stiamo parlando di un reato grave perché è stato hackerato un sito e Facebook non ci ha dato la soluzione del problema, e quindi li abbiamo denunciati”. A dirlo è la direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze Cecilie Hollberg che a margine di un evento, riferendosi alla pagina Facebook del museo colpita da un attacco hacker non ancora risolto da parte di Meta.
La direttrice ha spiegato poi che i vari tentativi di contatto con Meta “sono rimasti inascoltati”, quindi “abbiamo segnalato la violazione all’ufficio responsabile della protezione dei dati di Facebook, un ente esterno, che ha preso in carico la nostra segnalazione, e poi ha risposto di non poter intervenire e che dobbiamo rivolgerci a Meta. E’ una situazione incredibile, è un grosso danno di immagine per il museo perché continua la pubblicazione di contenuti violenti e offensivi, siamo impossibilitati a tornare in possesso di quella pagina e sono messi a rischio i dati personali di tutte le persone che hanno contattato il museo. Quindi abbiamo fatto una segnalazione per Data breach” (ovvero per violazioni dei dati) al garante europeo.