Un esposto di Fdi alla Corte dei Conti per contestare il danno erariale ad oltre cento enti locali che hanno concesso il patrocinio alle iniziative di Gay Pride in tutta Italia. Il consigliere regionale Giovanni Donzelli: “Usano fondi pubblici per diffondere pratiche raccapriccianti”.
L’iniziativa è stata resa nota in una conferenza stampa alla Camera, insieme al deputato di Fdi Giovanni Donzelli (consigliere della Regione Toscana), al senatore della Lega Simone Pillon, e ai rappresentanti di varie associazioni.
A presentarlo oggi in dodici procure territoriali è Filippo Fiani dell’Associazione Difesa dei valori.
“Decine di comuni a guida Pd, centrosinistra e Movimento 5 Stelle patrocinano e sostengono manifestazioni che promuovono la poligamia e la pratica barbara dell’utero in affitto – ha detto il parlamentare di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli – è surreale e indecoroso associare il nome di istituzioni a pratiche raccapriccianti vietate dalla Costituzione italiana. Sosteniamo l’iniziativa dei promotori perchĂ© crediamo che non sia pensabile sprecare risorse per iniziative contro la legge”.
L’esposto, i cui dettagli sono stati resi noti dall’avvocato Francesco Vannicelli, contesta il danno erariale alle regioni Lazio, Campania, Piemonte, Toscana, Umbria e a comuni come Roma, Firenze, Napoli, Catania, Cagliari, Torino, Milano, Trento, Bolzano ed è stato presentato alle procure di Campania, Lombardia, Piemonte, Umbria, Lazio, Toscana, Sicilia, Veneto, Sardegna, Liguria, Trento e Bolzano.
“Non possiamo accettare che una parte politica utilizzi le risorse pubbliche per diffondere pratiche raccapriccianti e diseducative – conclude Donzelli – chiediamo che la magistratura contabile intervenga per recuperare le risorse dai responsabili di scelte assurde”.