La decisione era nell’aria e alla fine è arrivata. Con un dispaccio dello Stato Maggiore dell’Esercito, il generale Roberto Vannacci è stato rimosso dalla guida dell’Istituto geografico militare di Firenze. Il motivo sono i contenuti omofobi e razzisti contenuti all’interno del suo libro, il Mondo al Contrario, che però risulta primo per vendite su Amazon.
A partire dal 20 agosto, Vannacci sarà rimpiazzato dal generale Massimo Panizzi, che in passato ha ricoperto il ruolo di portavoce dell’ammiraglio Giampaolo Di Paola quando quest’ultimo era ministro della Difesa del governo Monti.
Adesso Vannacci resterà a disposizione del Comando delle Forze operative terrestri, che ha sede Roma, anche se potrà restare di stanza a Firenze. Non dovrebbe al momento avere ruoli direttivi.
In questo modo si bypassano eventuali aperture di fascicoli disciplinari: c’era infatti la possibilità che si potesse procedere per eventuali violazioni dell’articolo 1472 del Codice dell’ordinamento militare (“Libertà di manifestazione del pensiero”) e quella dei doveri del militare attinenti al giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana.