Firenze, concerto sold out, con circa 900 persone, per Angelo Branduardi al Genius Loci, il ‘menestrello della musica italiana’ ha incantato il pubblico della Basilica di Santa Croce con una performance intima.
Solo violino e pianoforte per eseguire i pezzi di una scaletta, in sintonia con il Genius Loci della Basilica di Santa Croce, che ha spaziato tra brani sacri, Mozart, Monteverdi, e melodie popolari, nel finale per la gioia del pubblico arrivano ‘La Fiera dell’Est’ e ‘La pulce d’acqua’.
“La musica e le sue parole – commenta Cristina Acidini presidente dell’Opera di Santa Croce – ci riconduco a una spiritualità che appartiene alla musica che il maestro Branduardi ha veramente approfondito e fatto sua”.
In chiusura arriva una preghiera per la pace recitata insieme al ritornello della Fiera dell’Est cantata in ucraino.
Molte delle musiche più celebri di Branduardi traggono ispirazione da brani di un passato antico e spesso dimenticato: una riscoperta del patrimonio musicale nazionale ed europeo confluita in progetti come “Futuro antico”, di cui sono stati pubblicati ad oggi VIII volume.
“Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce” continua fino al 24 settembre con un programma ricco negli scenari più affascinanti e significativi del complesso monumentale: dalle note ipnotiche di Wim Mertens, all’alba nel chiostro, al dialogo tra comunità religiose con Franco Cardini; dal progetto artistico di Linda Messerklinger con Luca “Vicio” Vicini dei Subsonica a Markus Stockhausen live all’ombra dell’affresco di Taddeo Gaddi; dal reading di Alessandro Vanoli sullo scorrere delle stagioni nella letteratura e nell’arte al recital musicale di Petra Magoni al suono dell’arciliuto.