Controradio Streaming
Sab 29 Mar 2025
Controradio Streaming
ToscanaAmbienteGeotermia: 3 nuove centrali Enel in Toscana

Geotermia: 3 nuove centrali Enel in Toscana

Un investimento di 3 miliardi di euro in 20 anni, con 400 milioni di euro dedicati a interventi per i Comuni interessati, e la realizzazione di tre nuove centrali geotermiche in Toscana: lo preved il piano pluriennale di investimenti nella geotermia presentato da Enel green power

le nuove centrali saranno tutte in provincia di Grosseto, a Monterotondo Marittimo (per una potenza di 5 megawatt), e, sul monte Amiata, a Piancastagnaio 6 (40 Mw), e a Bagnore 5 (per 20 Mw), nel comune di Santa Fiora. E’ quello che prevede, in sintesi, il piano pluriennale di investimenti nella geotermia presentato da Enel green power per il rinnovo di 8, su 10, concessioni geotermiche in Toscana, che è stato illustrato dal presidente della Regione Eugenio Giani in una comunicazione al Consiglio regionale.

Giani ha ricordato che nella regione “le 10 concessioni geotermiche si traducono in 34 centrali, alle quali si aggiungeranno le nuove tre, per una potenza installata lorda di 916 mw che crescerĂ  di 65 mw con i nuovi impianti”. “I 16 Comuni geotermici della Toscana – ha ricordato -, distribuiti su tre province, raggiungono una media annua di royalty tra 30 e 32 milioni, sono risorse di parte corrente che arrivano direttamente nei loro bilanci”.

Per il presidente della giunta regionale Toscana  “c’è interesse da parte di Castell’Azzara e Abbadia San Salvatore, un tempo restii nei confronti della geotermia, ad entrare a far parte dei Comuni geotermici”. “Stiamo studiando – ha spiegato ancora – perchĂ© invece che dilatare in 20 anni gli interventi di Enel Green Power a favore dei Comuni, questi possano essere fatti subito con un anticipo di risorse da parte della nostra finanziaria Fidi Toscana”.

“Con questo accordo si pongono le basi per la sostenibilitĂ  futura complessiva – ha osservato ancora -: oggi il fabbisogno energetico regionale garantito dalla geotermia è del 34%, con gli investimenti del nuovo piano si punta a raggiungere il 40% che, sommato alle altre rinnovabili, porterĂ  al 60% il livello dell’energia pulita prodotta in Toscana”.

La Giunta regionale toscana  ha valutato positivamente il piano presentato” e la Regione prevede “inoltre di destinare 60 milioni sulla viabilitĂ  regionale per il miglioramento del collegamento stradale tra il raccordo autostradale Firenze Siena in corrispondenza di Colle Val d’Elsa e l’area geotermica della Val di Cecina”.