“Tenendo conto che la produzione di energia geotermica – spiega Bonafè – si concentra in Toscana, la scelta del governo di eliminare gli incentivi per questo tipo di fonte rinnovabile appare come una vera e propria penalizzazione mirata, contro il nostro territorio, la sua industria d’eccellenza e i tremila posti di lavoro impiegati.”
Così Simona Bonafè, eurodeputata e segretaria del Pd toscano in merito agli incentivi alla geotermia, esclusi dal decreto interministeriale sulla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Bonafè sta partecipando a Pomarance (Pisa) a un’assemblea pubblica organizzata dal Pd dell’alta Val di Cecina contro il taglio degli incentivi.
“Ma amministratori e parlamentari toscani di Lega e Movimento 5 Stelle hanno una qualche voce in capitolo a Roma nei confronti delle scelte del loro stesso governo?”
“Chiediamo al governo il ripristino degli incentivi – conclude il segretario Pd -. E’ inaccettabile togliere finanziamenti che garantiscono i posti di lavoro e sviluppo per andare a investire nell’ assistenzialismo per far fronte alla disoccupazione”.