“Come Regione Toscana siamo stati fin da subito al fianco delle popolazioni colpite dalla tremenda alluvione di novembre. Per questo ho previsto nel censimento danni anche ulteriori rimborsi per beni mobili, come le auto, che non sono coperti dalle procedure a livello nazionale e per i quali abbiamo stanziato 25 milioni di euro”.
“Lo avevo promesso e lo realizziamo velocizzando il più possibile le procedure, non con le parole ma con i bonifici della Regione Toscana che sono già in partenza per un primo contributo direttamente con risorse regionali”. Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social. Giani precisa poi che “si tratta di un primo contributo, che non esaurisce l’iter dei rimborsi e che potrà sommarsi a ulteriori somme che nel corso dei prossimi mesi verranno messe a disposizione da Stato e Regione”. Per verificare l’erogazione, precisa, “è possibile controllare gli atti della Giunta attraverso il portale web dedicato ‘Emergenza alluvione 2023’ del sito della Regione Toscana. Basta avere il numero di protocollo della domanda. È possibile anche controllare l’estratto conto, e una volta constatato l’effettivo accredito del bonifico, effettuare la spesa prevista (se non è stata già fatta), e conservare per tre anni le attestazioni di spesa per un eventuale successivo controllo”. In caso fossero necessarie integrazioni, Giani spiega che arriverà una comunicazione per chiedere le ultime informazioni o per comunicare il buon esito della procedura e l’avvenuta erogazione sul conto del contributo messo a disposizione dalla Regione Toscana.