Firenze, la Giunta regionale non intende fare “nessun taglio ai servizi” per il pareggio di bilancio, ad affermarlo è stato il presidente della Regione Toscana Giani rispondendo in Consiglio regionale.
Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, rispondendo in Consiglio regionale a un’interrogazione del consigliere regionale della Lega, Marco Landi ha detto che alla Giunta regionale della Toscana “nessun taglio ai servizi”, lo dico “in modo netto chiaro fermo e puntuale, nessun taglio ai servizi”. La Giunta, inoltre, non prevede di “agire sulle leva fiscale per quello che ci riguarda”.
La domanda posta dal consigliere della lega riguardava l’ipotesi di interventi da parte della Giunta della Regione Toscana per centrare il pareggio di bilancio della sanità. Giani ha ance detto che allo stato attuale “abbiamo sostanzialmente un pareggio di bilancio sul 2022. Ma ci sono due voci che potrebbero determinare un’interlocuzione con il Mef che ci porta a dover reperire risorse: la prima riguarda 11 milioni che noi dobbiamo avere come rimborsi da parte del direttore della Protezione civile per risorse impegnate nella prima fase del Covid. In questo caso verificheremo all’approssimarsi del 30 aprile se i soldi arrivano in tempo o no. Se non arrivano in tempo noi li metteremo nella variazione di bilancio come risorse proprie della Regione”
Il secondo aspetto, ha poi aggiunto Giani, “riguarda risorse del ministero del Lavoro che si riferiscono a soldi che abbiamo speso sulla sanità. Ambedue le somme se arrivano entro i termini in cui dobbiamo chiudere bilanci della Asl bene, altrimenti se non sono arrivati in tempo li rimetteremo nella variazione di bilancio perché sono cifre che possiamo sostenere. Quindi – ha concluso Giani – nessuna previsione di agire entro il 30 di aprile sulla leva fiscale”.